A cura di: Silvano Scaccabarozzi, Vision

La sempre crescente produzione di materiali in formato continuo (detto anche web), la grande varietà dei materiali utilizzati (carta, vetro, plastica, tessuto etc), le diverse proprietà fisiche (trasparente, opaco, lucido, rivestito, etc), il loro campo di applicazione (medico, farmaceutico, alimentare, elettronico, automotive, etc) ed infine – ma non per questo meno importante – la elevata velocità degli impianti di lavorazione in continuo, fanno si che i sistemi di visione artificiale rappresentino attualmente la migliore metodologia per il controllo qualitativo della produzione.

Le soluzioni basate su sistemi di visione sono le uniche in grado di soddisfare le crescenti esigenze di un mercato in rapido cambiamento e di consentire alta produttività, efficienza, ripetibilità e qualità del prodotto finale.

Il controllo automatico della qualità in una linea da stampa ad una velocità di 200 m/min; l’ispezione di lastre di vetro di dimensioni fino a 12mt di lunghezza e 3,5mt di larghezza e in movimento a 90m/min; il controllo qualità e sicurezza in impianti di imballaggio per alimenti sono solo alcuni esempi dei possibili miglioramenti al processo produttivo, impensabili sino a qualche anno addietro senza l’ intervento umano e costosi stop produttivi.

L’innovazione e la continua ottimizzazione dei Processi, come condizione necessaria per il perfezionamento della Qualità dei Prodotti, passa sicuramente anche attraverso l’utilizzo dei sistemi di visione.